Sportello d'ascolto psicologico
per stare bene a scuola
de visu e online
Lo sportello d'ascolto psicologico viene gestito da una psicologa, perché è la professionista che per formazione specifica pluriennale e competenze acquisite è deputata a fornire un servizio adeguato di ascolto, di monitoraggio dei minori e di individuazione di situazioni di disagio.
A scuola i ragazzi e le ragazze portano i loro vissuti e la loro dimensione emotiva, per questo la presenza della psicologa durante l'anno scolastico risulta utile e necessaria.
Aiutare i ragazzi e le ragazze a riconoscere le proprie emozioni, a valorizzare al meglio le relazioni tra compagni di classe e con gli insegnanti ritengo sia fondamentale per sperimentare un clima sereno in classe e altresì per favorire l'apprendimento.
Le modalità di ascolto si basano sulla capacità empatica e non giudicante della psicologa, la cui presenza a scuola si ritiene possa migliorare la performance del sistema scolastico stesso (Matteucci, 2018).
I dirigenti scolastici e i docenti coinvolti nell'attivazione degli sportelli d'ascolto psicologico, presso le scuole secondarie di I e II grado, possono contattarmi durante l'anno scolastico*.
Sarò lieta di partecipare ai bandi per l'assegnazione e concordare l'attivazione degli sportelli d'ascolto psicologico rivolti agli alunni, al personale docente e ATA e ai genitori in base alle esigenze specifiche della scuola.
Sono adeguatamente preparata ad erogare il servizio in modalità de visu e online.
Azioni orientative a scuola
de visu e online
Al termine della scuola secondaria di I grado ogni ragazzo e ragazza si trova a dover operare una prima scelta importante, che in parte influenzerà il futuro: la scuola secondaria di II grado (Liceo, Istituto Tecnico, Professionale). Si tratta di una scelta che talvolta risulta difficile e che dovrebbe essere scevra da ogni condizionamento.
Oltre a supportare una scelta formativa ed educativa consapevole, le azioni orientative, o orientamento scolastico, perseguono in generale i seguenti obiettivi:
-
potenziare le abilità cognitive e di apprendimento;
-
favorire il riconoscimento del valore del percorso formativo;
-
intervenire nel fenomeno della dispersione scolastica.
Le azioni orientative di cui mi occupo sono strutturate prevalentemente in incontri individuali e in laboratori di gruppo ideati ad hoc.
Gli enti regionali, i dirigenti scolastici e i docenti possono contattarmi*. Sarò lieta di partecipare ai bandi per l'assegnazione degli incarichi e concordare insieme le azioni orientative.
Sono adeguatamente preparata ad erogare il servizio in modalità de visu e online.
* Considerato l'elevato numero di richieste che pervengono vi invito a scrivere una e-mail. Sarà mia cura rispondervi entro 48 ore.
Link utili
La differenza tra lo sportello d'ascolto psicologico e lo sportello di orientamento: articolo
Come riconoscere una storia di bullismo:
Su richiesta è possibile visionare la tesi del Master di II livello in Psicologia Scolastica su "Il ruolo dello Psicologo nello Sportello d'Ascolto della Scuola Secondaria di I grado"